Georgia Lepore

Attrice Doppiatrice

ATTRICE E DOPPIATRICE

Debutta come cantante e doppiatrice all’età di sette anni.
Insieme agli studi linguistici e di recitazione, porta avanti la sua brillante carriera di doppiatrice e direttrice di doppiaggio e presta la voce a molte attrici famose, tra cui Penelope Cruz ( Tutto su mia madre, Apri gli occhi , Volavérunt, Per incanto o per delizia) e Cameron Diaz (Vanilla Sky, Cose molto cattive, Una vita esagerata, Il matrimonio del mio migliore amico).
Nel 2003, riceve il premio alla carriera del Romics.
Tuttavia, la sua passione rimane il teatro fin dagli inizi della sua carriera sul palcoscenico nel 1978 ne Il Carteggio Aspern tratto da Henry James. Recita in produzioni teatrali di testi di Shelag Stephenson e David Mamet, sia in Italia che in tournée in Europa. Nel 1995, è tra i protagonisti di Penetrazioni al Fringe Festival di Edimburgo.
Contemporaneamentete si divide tra cinema (Tutto in quella notte, Tuttapposto) e fiction tv italiane e straniere (I Borgia).

AUTRICE e REGISTA

Il suo debutto dietro alla macchina da presa avviene con il cortometraggio Addio (2006), di cui scrive anche la sceneggiatura. Il corto partecipa a numerosi festival internazionali, è candidato Best Narrative Short allo Swansea International Film Festival e all'Everglades Film Festival e ha una menzione speciale al Magna Grecia Film Festival.
E' in preparazione la sua opera prima per il cinema con un lungo di cui è è anche sceneggiatrice.
Il debutto come autrice e regista teatrale è con i due monologhi Io Parlo di Sogni (ispirato al personaggio shakespeariano di Mercuzio) e Il Canto della Notte (ispirato alla vita e alle opere di F. Nietzsche) prodotti dalla SycamoreTCompany nel 2006.
Negli anni seguenti per la stessa STC riporta in scena Crack del marito Franco Bertini e Bruciati di Angelo Longoni (entrambi successi dei primi anni '90) e Il Recinto di cui è anche autrice. E' del 2011 La Festa di Michela Andreozzi allestito per il LET- Liberi Esperimenti Teatrali. Nel 2014 traduce dall’inglese e dirige per l’Italia “Romeo&Juliet Post Scriptum” dell’autrice svedese Annika Nyman, dopo il debutto in versione originale della pièce al Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Sua anche la traduzione italiana e la regia di "Oltre i Verdi Campi" dell' inglese Nick Whitby, in allestimento per la prima volta in Italia a dicembre 2014, in occasione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio e del British Council. Nel 2016 frequenta il Corso di Regia alla Royal Central School of Speech and Drama di Londra, e nello stesso anno con la sua produzione Joyful Company porta al Fringe Festival di Edimburgo la versione inglese di “Romeo&Juliet Post Scriptum”, che dirige con un nuovo cast madrelingua. Ha in preparazione “We Are Family”, adattamento teatrale dell’omonimo romanzo di Fabio Bartolomei edito da e/o Edizioni.